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approdo degli internauti

L’Eminenza Grigia, il libro di Aldous Huxley

Creando un Blog dall’evocativo nome di Eminenza Grigia, non potevamo sottrarci dal proporre il romanzo di Aldous Huxley: “L’Eminenza Grigia”.

Siamo riusciti a trovare nel mercato dei libri antichi, una seconda edizione stampata in Italia nel Luglio del 1949, appartenente alla Collezione dei “Quaderni della Medusa” di Arnoldo Mondadori Editore (la Prima Edizione italiana è nell’Aprile del 1946).

Sono ovviamente disponibili ristampe attuali (cliccate qui se volete conoscere quale edizione è ora disponibile), ma il fascino d’un libro, seppure relativamente “antico” è ineguagliabile.

“L’Eminenza Grigia” è dunque il titolo di un romanzo biografico, con protagonista Padre Giuseppe, appartenente all’ordine dei Frati Minori Cappuccini.

Padre Giuseppe il cui nome, prima della vestizione religiosa, era François Leclerc du Tremblay.

Era l’uomo più potente d’Europa nella Francia del 1618-1638, perché stretto collaboratore, consigliere e ispiratore del Cardinale Richelieu, del quale Lui era appunto l’Eminenza Grigia. Soprannome che Lo indicava, perché indossava un mantello grigio di contrasto al Cardinale Richelieu, che indossava un mantello scarlatto e meritava l’appellativo di “Eminenza Rossa”.

Il romanzo è basato, per la massima parte, sul materiale contenuto nelle biografie scritte su Padre Giuseppe, da Gustavo Fagniez (Le Père Joseph et Richelieu) e da Dedouvres (Le Père Joseph de Paris, capucin, l’éminence grise).

Ma più che soffermarsi sulle questioni o sugli aneddoti storici del periodo, Aldous Huxley in questa biografia, porta alla luce la storia di un uomo che tentò di conciliare le necessità della politica con la religione e gli aspetti spirituali dell’anima.

Così leggiamo come dopo una giornata trascorsa a dirigere le operazioni del brutale assedio di La Rochelle, Padre Giuseppe in un aspetto antitetico del Suo carattere, passa la notte in preghiere o scrivendo norme spirituali per i suoi monaci.

Proprio in quest’analisi delle contraddizioni dell’occulta figura di Padre Giuseppe (le suo opposte fedeltà a Dio e alla Francia, con le tensioni animiche che gliene derivano), Aldous Huxley tocca i più profondi e difficili problemi di filosofia e di etica che tormentano il mondo contemporaneo.

Riprendendo la nota dell’Editore: “una volta cominciato questo libro, è difficile porlo da parte, e una volta posto da parte è difficile toglierselo dalla mente”.

Testo di Eminenza Grigia, tutti i diritti riservati.
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